Se si ha una casa al piano terra o una casa coibentata male, che riceve poco sole, con scarsa ventilazione e un’elevata umidità, è molto probabile che si formino muffe sui muri.
La muffa è un fungo che, oltre ad essere un problema estetico per la casa, è molto dannoso per la salute delle persone e può causare forti problemi respiratori.
In questo articolo vediamo nel dettaglio perché le muffe sono dannose per la salute e quali sono le migliori soluzioni e i migliori prodotti per eliminare le muffe dai muri definitivamente.
Come eliminare la muffa dai muri
Durante il periodo invernale le case tendono ad accumulare più umidità, dando luogo all’ambiente ideale per il proliferare di macchie di muffa sulle pareti e sui soffitti.
L’ideale sarebbe non superare il 55% di umidità in casa.
Se è comparsa della muffa sui muri è importante rimuoverla tempestivamente in quanto si diffonde velocemente aggravando il problema.
Prodotti per eliminare le muffe dai muri fai da te
Se hai necessità di eliminare le muffe dai muri delle pareti e dei soffitti hai più soluzioni:
1) Midor Antimuffa Professionale
Midor antimuffa è un prodotto professionale per eliminare la muffa dai muri sia dentro casa che fuori: un è un pulitore igienizzante antimuffa attivo ad azione istantanea che rimuove muffe, annerimenti e macchie di muffa, muschi, licheni e alghe. Facile da usare e può essere applicato nei punti interessati o distribuito sull’intera superficie grazie al flacone con erogatore.
2) Vernice antimuffa Sikkens Alpha Tex Schimmelwerend Sf
Tra le migliori vernici antimuffa i prodotti Sikkens risultano sicuramente i più efficaci e duraturi nel tempo. Ricordiamo che la Sikkens è tra le marche migliori al mondo per la produzioni di vernici. I prezzi dei prodotti più elevati rispetto ai concorrenti sono più che giustificati data la qualità dei prodotti. Meglio spendere bene una volta che dover imbiancare tutti gli anni con altre marche per rimuvere le muffe dai muri.
2) Mettere un deumidificatore antimuffa
Un deumificatore in casa aiuta a eliminare le muffe dai muri e i batteri presenti nell’aria migliorando la ventilazione della casa.
Soluzioni casalinghe per eliminare la muffa
Altre soluzioni per eliminare la muffa dai muri si possono ottenere con prodotti che magari abbiamo già in casa.
Mecola acqua e bicarbonato in una bacinella e applica la soluzione sulla macchia di muffa presente sulla parete utilizzando una spugna lasciandola agire per circa un’ora.
Se non hai il bicarbonato puoi comprarlo qui:
In alternativa puoi utilizzare l’aceto bianco che è molto efficace per eliminare le muffa. Anche in questo caso devi passare l’aceto direttamente sulla macchia e lasciarlo agire.
Per eliminare le muffa si può utilizzare anche la candeggina con ma medesima procedura.
Combattere le muffe sui muri con l’isolamento
Uno dei metodi più efficaci per eliminare le muffe dai muri è migliorare l’isolamento termico dell’abitazione andando a realizzare una controparete in cartongesso con materiale isolante.
Con una controparete è possibile risolvere definitivamente i problemi di umidità da ristagno e nascondere quelli da umidità di risalita.
Una controparete fatta a regola d’arte mantiene intatta la ventilazione del muro, elimina il problema delle muffe sui muri migliora l’isolamento interno della casa con un risparmio sulla bolletta del riscaldamento.
Perché le muffe sui muri sono dannose per la salute
La salute prima di tutto.
Al giorno d’oggi più di 80 milioni di europei vivono in abitazioni e luoghi umidi e con presenza di muffa, rischiando di contrarre malattie e/o allergie, nella maggior parte dei casi permanenti.
Una ricerca condotta in Europa ha svelato che più di 2 milioni di cittadini hanno contratto l’asma e che la causa è riconducibile alla lunga permanenza in luoghi umidi e pieni di muffe. Inoltre l’umidità può essere la causa di reazioni allergiche molto fastidiose.
Tipologie di muffa
Le muffa sui muri delle pareti può essere di due tipologie: muffa da risalita e muffa da ristagno
Come si forma la muffa nelle nostre abitazioni?
Le muffe si formano sui muri quando all’ interno della nostra casa c’è umidità, che può essere di due tipologie, di ristagno o di risalita.
Come distinguere le muffe
In caso di umidità di risalita la macchia compare partendo dal pavimento per poi salire verso l’alto.
Le macchie di questo tipo sono persistenti anche al variare delle condizioni meteorologiche.
Questo tipo di umidità è quasi sempre circoscritta ai piani bassi o sottosuoli. L’umidità di ristagno invece si forma negli angoli, nei soffitti e in alcune zone circoscritte delle pareti, dietro grandi mobili (come ad esempio gli armadi).
Come eliminare l’umidità di risalita
L’umidità di risalita è difficile da eliminare e farlo può comportare degli interventi abbastanza complessi.
Bisogna valutare lo stato di fatto in cui versa l’immobile in quanto l’umidità può dipendere dall’acqua presente nel sottosuolo (se la casa è al piano terra) oppure da un’infiltrazione d’acqua dovuta alla presenza di crepe all’esterno dei muri.
In entrambi i casi, il problema si risolve con un intervento strutturale da parte di specialisti che isoli l’edificio, coibentando come si deve.
Come eliminare la muffa sui muri dovuta a umidità di ristagno
Può essere causata dal clima (se si vive in una zona molto piovosa), ma anche dalla scarsa ventilazione in stanze senza sfogo con l’esterno, ad esempio un bagno cieco con doccia, oppure banalmente dal bucato messo ad asciugare in un locale non aerato.
I rimedi contro le macchie d’umidità da ristagno passano attraverso l’uso di prodotti diversi.
Prodotti contro l’umidità da ristagno:
1) Midor Antimuffa Professionale
2) Vernice antimuffa
3) Deumidificatore antimuffa
Pericoli delle muffe in casa per le persone
La presenza di muffa in casa fa male alla salute? Sì.
La muffa sulle pareti di casa, infatti, non è solo antiestetica ma anche nociva. I problemi che può causare la muffa possono essere:
- effetti sulla salute immediati
- effetti a lungo termine, in genere cronici.
L’impatto sulla salute è dovuto alla presenza di spore della muffa nell’aria che si respira in casa.
Dei ricercatori svedesi hanno scoperto che vivere in case umide con la presenza di muffa sulle pareti sia dannoso per naso, gola e polmoni, inoltre sia la muffa che l’ umidità in casa possono mettere a serio rischio le nostre vie respiratorie.
Lo studio ha inoltre evidenziato un incremento del rischio di soffrire di bronchite e sinusite cronica e, come detto in precedenza, di allergie, asma e altri disturbi respiratori per coloro che vivono in appartamenti nei quali la manutenzione non viene eseguita ad hoc.
L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, causata dall’ostruzione, generalmente reversibile, dei bronchi.
(L’asma)Si manifesta attraverso sintomi come: fiato corto e difficoltà respiratoria.
Si deve prestare attenzione anche ad altri possibili sintomi come: una sensazione di chiusura al petto, respiro affannoso e una tosse cronica, soprattutto se si verifica di notte o durante l’attività fisica.
Il Ministero della salute ha rivelato che l’esposizione prolungata in un ambiente in cui sono presenti muffe può causare anche danni funzionali, soprattutto nei bambini piccoli che sono i soggetti più a rischio.
In camera da letto la presenza di muffe è ancora più nociva, in quanto, durante il riposo, la respirazione risulta più lenta e profonda aumentando così l’inalazione delle spore presenti nell’aria.
Misure preventive per combattere la muffa in casa
Ecco quattro semplici ma efficaci accorgimenti per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni.
Più riuscirai a mettere in pratica questi consigli, migliori saranno i risultati che potrai ottenere.
1) Arieggiare spesso la casa aprendo più finestre
L’aria presente in ambienti chiusi è molto più inquinata dell’aria esterna e non contiene solo le spore delle muffe ma anche gas, particelle, materiale di scarto biologico ecc. L’ideale è arieggiare la casa quattro o 5 volte al giorno per almeno dieci minuti. È consigliabile arieggiare la camera da letto soprattutto prima di coricarsi e alla mattina appena svegli.
2) Pulisci i tappeti o rimuovili.
Tappeti e moquette sono l’ambiente ideale per il proliferare di acari e batteri. Cerca di pulirli assiduamente e se possibile pensa a una loro rimozione definitiva.
3) Limita la formazione di umidità
Una volta fatto il bucato mettilo a stendere fuori dall’abitazione. Gli abiti bagnati messi ad asciugare in una casa chiusa possono generare muffe pericolose per la salute. Se non ti è possibile stendere all’esterno, poni lo stendi biancheria in un ambiente con la finestra aperta, così da consentire un continuo ricambio d’aria.
4) Migliora l’isolamento interno della tua abitazione
Migliorare l’isolamento interno della tua abitazione ha molteplici vantaggi tra cui la possibilità di eliminare definitivamente le muffe. Realizzando una controparete con isolamento interno è possibile debellare le muffe in maniera definitiva.